Giulia Ciarapica
Una grande felicità avere avuto ospite Giulia Ciarapica al primo Aperitivo Letterario del Quid.
L'ammirazione, da parte di questo gruppo, per l'impegno che Giulia Ciarapica pone nel promuovere la lettura, i libri, la letteratura è grande e per questo tenevamo particolarmente a inaugurare Quid con lei.
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Giulia Ciarapica, marchigiana, classe 1989, laurea specialistica con lode in Filologia Moderna presso l'Università degli Studi di Macerata.
Blogger (giuliaciarapica.com), book influencer, collaboratrice giornalistica e scrittrice. Ha curato la rubrica "Food&Book" per Huffington Post Italia fino al 2017, poi ha collaborato fino al 2019 con Il Messaggero e attualmente collabora con Il Foglio.
Insegna critica letteraria alla Scuola Passaggi, poi letteratura italiana del Novecento per l'agenzia letteraria Chi ti credi di essere e Promozione del libro in Rete per l'agenzia editoriale Langue&Parole.
Collabora con le Scuderie del Quirinale seguendo il gruppo di lettura "Il filo nascosto". E cura per la città di Roma il progetto con le Librerie Feltrinelli alla ricerca del classico per il futuro.
Nel 2018 pubblica con Cesati Editore il saggio "Book blogger. Scrivere di libri in Rete: come, dove, perché". Nel 2019 esce il suo romanzo d'esordio, "Una volta è abbastanza" (Rizzoli), finalista al Premio Flaiano under 35, vincitore del premio Zocca giovani – Marco Santagata e del Premio Viva Gioconda – Salvatore Fiume opera prima.
L'ultimo romanzo è "Chi dà luce rischia il buio" (Rizzoli, 2022).
Si è parlato delle storie, dei personaggi e dei luoghi di cui Giulia Ciarapica narra sia nell'ultimo romanzo Chi dà luce rischia il buio che nel precedente Una volta è abbastanza.
Si tratta di una saga famigliare, quella che vede protagoniste le sorelle Annetta e Giuliana Betelli e Valentino Verdini (uomo conteso tra le due donne). Nel raccontare la storia di questa famiglia e di altri personaggi che incontriamo tra le pagine, Giulia Ciarapica ha uno sguardo attento a quel che è la storia d'Italia dagli anni della ricostruzione del dopoguerra arrivando, alla fine del secondo romanzo, fino al 1974. Vediamo come la storia si ripercuote nella provincia marchigiana, a Casette d'Ete, a Sant'Elpidio a Mare e scopriamo quella che è la nascita e poi lo sviluppo del settore calzaturiero che è, oggi, uno dei fiori all'occhiello del Made in Italy.
Ha interagito con la nostra ospite Maria Rosaria Vitalone (RaccontareRosi), raccogliendo le curiosità che la lettura dei due romanzi le hanno suscitato. Rita Chiappini, la Presidente del Quid, si è occupata delle letture di alcuni brani tratti da Chi dà luce rischia il buio.
Una bellissima partecipazione del pubblico, la simpatia della nostra ospite e l'atmosfera cordiale e famigliare hanno reso l'evento davvero indimenticabile.
Si ringrazia per le foto Davide Candeloro.
